INTERVISTA A MR UVA
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2) da tre mesi si stanno effettuando allenamenti individuali e senza contatto... Secondo lei per quanto tempo ancora i ragazzi potranno "accontentarsi" di queste sessioni e come riesce a mantenere alto il loro livello di attenzione e partecipazione?
Lo stimolo a partecipare dobbiamo essere bravi noi a costruirlo e ad offrirlo ai ragazzi proponendo esercitazioni diverse anche se possono sembrare simili perchè hanno naturalmente obiettivo unico...per alzare il livello dell'attenzione abbiamo cercato input coinvolgenti come ad esempio la gara a squadre dei tiri in porta: è una gara che consente di inserire nei giochi anche i portieri e coinvolgere il gruppo a 360 gradi.Ci dobbiamo industriare per dar loro voglia di continuare ad allenarsi. La risposta positiva ce la danno i ragazzi, di giorno in giorno, continuando a venire agli allenamenti e ad allenarsi con impegno
L'esperienza dello scorso anno per me è stata fantastica sia da un punto di vista professionale che umano: confrontarsi con realtà che hanno militato in serie A è stato grande motivo di crescita anche caratteriale e di questo ringrazio il Direttore Enzo Mitro e il Responsabile Antonio Mele. Professionalmente l'insegnamento maggiore che ne ho tratto è che niente deve mai essere lasciato al caso ed è per questo che in allenamento cerco di perfezionare tutti gli aspetti tecnici di ogni singolo atleta. Non meno importante è stata per me la collaborazione con figure professionali che hanno arricchito il mio modo di allenare e la mia persona; penso, nella fattispecie, a mr Summa e mr Nolè con cui abbiamo condiviso tanto l'anno scorso e con cui oggi continuo ancora a confrontarmi.
Assolutamente sì. Il gruppo è rimasto affiatato ed in grande amicizia. La mia sensazione è che questi ragazzi partecipando agli allenamenti si sentano come una truppa scelta pronta a resistere ad un nemico grande ed invisibile e che ognuno di loro trovi, nella presenza dei compagni, una maggior forza e sicurezza e voglia di continuare a lavorare. E' il loro modo di affrontare insieme un mometo difficilissimo. Alcuni ragazzi sono impossibilitati a raggiungerci dai loro comuni di residenza ma ugualmente il nostro preparatore fornisce loro programmi di allenamento simili a quelli che facciamo col gruppo...in attesa di poterli rivedere presto in campo.
Si, sono e saranno sempre una grande squadra.
Se si potesse si dovrebbe ripartire anche a marzo secondo me ma credo anche che sarebbe indispensabile operare un blocco delle annate e, a settembre, far partecipare ai campionati U17 e U15 i ragazzi che oggi compongono le squadre U17 e U15 senza far perdere loro l'esperienza che avrebbero dovuto vivere quest'anno.
Si si, e sono anche sicuro che renderebbero al 100%
Come Asso abbiamo deciso di continuare a lavorare per dare ai nostri ragazzi la speranza in un periodo in cui ci è stato tolto tutto. Sia le famiglie che i ragazzi che oggi sono incampo hanno risposto in maniera entusiasta. In più, nel gruppo Pulcini, abbiamo avuto anche qualche new entry perchè c'è davvero tanta voglia di tornare alla normalità. Nel nostro piccolo, con tutti i protocolli necessarii, stiamo offrendo loro un pò di normalità e di spensieratezza.